Essere coppia significa essenzialmente trovare un modo proprio di stare insieme ad un’altra persona. Ciascuno di noi può scegliere un partner dello stesso sesso, oppure di sesso diverso.
Nelle favole la coppia si incontra, il principe bacia la principessa, si sposano e continuano a vivere felici e contenti; nella vita non accade proprio così, in particolare oggi la coppia è sottoposta a continue prove di “resistenza” e a molte interferenze esterne che a volte possono minare l”equilibrio e la stabilità della relazione.
Nessuno ci manda in una “scuola” che ci insegni a stare insieme e la stessa società oggi non “sponsorizza” il legame di coppia e promuove invece il concetto di individualismo; il più delle volte l’idea di legame spaventa, sopraggiunge la paura dell’impegno, il timore di perdere la propria libertà.
Oggi più che mai le coppie hanno la necessità di cercare la loro unità.
Il modello di coppia deve essere costruito al di là degli stereotipi culturali, che ci vogliono in coppia tutti nello stesso modo.
I problemi coniugali, i malintesi, le incomprensioni, il contrasto di interessi sorgono dunque inevitabilmente nel rapporto di coppia quando il partner, un tempo idealizzato e perfetto, ridiventa un comune mortale non privo di difetti. Questo è assolutamente normale e comune, non dimentichiamoci che la vita di coppia esige molti compromessi che possono essere raggiunti con l’impegno di entrambi i partner.
Psicoterapia di coppia
A volte una coppia non riesce autonomamente a risolvere i suoi problemi. In questi casi può essere utile chiedere l’aiuto di un esperto.
Lo psicoterapeuta che lavora con i membri di una coppia insegnerà loro ad individuare i problemi principali per poi ad affrontarli, ma soprattutto allenerà i partners ad essere attenti e sensibili alle tensioni e ai bisogni reciproci consentendo loro di riscoprire un modo più funzionale di stare insieme.