A cura della Dott.ssa Francesca Saccà, psicologa e psicoterapeuta a Roma
“Nessuno mi ama, sono solo/a, nessun uomo/donna mi vuole, ho chiuso con gli uomini/ con le donne…” ecco alcune della lunga serie di lamentazioni che spesso ascoltiamo da tutte quelle persone insoddisfatte della loro vita sentimentale.
E’ sicuramente difficile ad oggi incontrare un partner con cui stare bene ed essere felici.
E’ difficile ma non impossibile! Il grave errore che molte persone commettono è quello di affidarsi al destino e alla fortuna senza mettersi in gioco per ‘edificare’ la propria felicità sentimentale.
In molti stanno fermi in attesa che il miracolo si compia e arrivi un principe o principessa che li salverà dai loro tormenti e li risarcisca dalla sofferenza del passato.
Si attende un amore perfetto, una relazione perfetta. Ci si rifugia in un mondo di sogni e aspettative irrealistiche che allontanano dalla realtà e dall’effettiva possibilità di incontrare una persona con cui stare bene.
Il primo falso mito da contrastare se davvero vogliamo vivere relazioni appaganti è che non esistono persone perfette, non esistono amori perfetti. Siamo sempre più dicotomici in materia di relazioni affettive “ O trovo la persona perfetta, oppure niente”. Ci dimentichiamo che esistono infinite sfumature e se davvero vogliamo essere felici dobbiamo imparare a calarci dal mondo ideale a quello reale. E smettere di aspettare che il destino si metta alla guida della nostra vita. Dobbiamo imparare ad agire e a scegliere ciò che è meglio per noi, ciò che ci fa star bene, incluse le persone.
Trovare un partner con cui vivere una relazione appagante può essere tanto più difficile quanto più ci irrigidiamo in modi di pensare e comportarci che ci confondono e ci bloccano.
Vi fornirò pertanto oggi alcuni utili suggerimenti per imparare a scegliere e a dirigervi verso una relazione sana e ‘giusta’ per voi:
● Iniziate a guardare dentro di voi: smettete di affidarvi alla fortuna e lavorate su voi stessi per raggiungere uno stato interiore di equilibrio e lucidità. Non possiamo pensare di attrarre una persona con cui star bene se siamo intrisi in uno stato di pessimismo e negatività. Anzi, ciò è molto rischioso poiché si rischia di incontrare qualcuno che incrementi le nostre paure e vulnerabilità.
● Lavorate sul vostro passato: esperienze infantili irrisolte e non elaborate possono condizionare le scelte affettive del presente. Fondamentale dunque esplorare i meccanismi affettivi che ci portiamo dentro al fine di elaborarli.
● Evitate di fare confronti/raffronti con storie sentimentali precedenti: ogni storia, così come ogni persona, è diversa dalle altre; il timore che la sofferenza già sperimentata si possa ripetere può essere destabilizzante e paralizzante e non permette di vedere il positivo che c’è nella nuova persona e nella nuova relazione.
● Imparate a lasciare e ad essere lasciati: comprendere emotivamente e cognitivamente che questo processo fa parte della vita. Concedersi il diritto di poter lasciare scoprendo che se non si lascia mai nessuno non è per amore ma per paura di essere abbandonati. L’incapacità di lasciare chi non ci appartiene più condiziona inevitabilmente la nostra felicità sentimentale.
● Rifuggite dalla tipologia di “partner abbandonici”: smettete di scegliere partner che innescano lo schema dell’abbandono e del rifiuto ed imparate e leggere i segnali che ci permettono di riconoscere la persona che mette in atto comportamenti del genere per allontanarla.
● Imparate ad essere protagonisti attivi della vostra vita e delle vostre scelte: Quali sono i vostri desideri, obiettivi? Quali sono le cose o le persone che vi fanno stare davvero bene? Dedicate del tempo alla scoperta di ciò che siete e cosa volete. Lavorate per incrementare la vostra soddisfazione e realizzazione personale. E’ più facile attrarre una persona quando siamo soddisfatti di noi stessi e siamo in grado di riconoscere il nostro valore
● Concedetevi una pausa tra una relazione e l’altra: la maggior parte delle persone si buttano a capofitto da una storia a un’altra per paura di stare da soli e si fanno pervadere dall’ansia di trovare subito un nuovo compagno/a. E’ molto prezioso invece imparare ad aspettare e utilizzare questo intervallo per mettersi in ascolto dei propri bisogni e desideri.
● Prendersi cura di se stessi: non trascurate la vostra salute e il vostro aspetto. Fate attività fisica, dedicate del tempo al riposo e ai vostri hobby. Tutto questo vi farà sentire meglio e vi renderà più sicuri di voi stessi nel momento in cui vi relazionate agli altri.
● Se da soli non riuscite a uscire dal tunnel della vostra insoddisfazione sentimentale non vergognatevi a chiedere l’aiuto di uno psicoterapeuta: un buon lavoro terapeutico vi aiuterà a prendere consapevolezza “emotiva” del vostro disagio facendo emergere emozioni, sentimenti, pensieri e riflessioni e vi guiderà verso una rinascita interiore fondata su una maggiore consapevolezza di sé e delle vostre scelte.