L’amore ci può cambiare? Come ci modifichiamo a seconda del partner che abbiamo vicino

mano.jpg

A cura della Dott.ssa Francesca Saccà, psicologa a Roma

 

 

La scorsa settimana abbiamo esaminato come lo stile di attaccamento di un individuo ai propri genitori predispone ad affrontare le relazioni con maggiore o minore timore; tuttavia questa particolare predisposizione a sua volta può essere modificata dallo specifico stile di attaccamento e dunque dalla storia relazionale del proprio partner (Le Poire et al., 1997).

Esaminiamo le varie combinazioni:

 

Rapporto di coppia e individui “Sicuri”:  un soggetto che inizia una relazione con uno stile di attaccamento sicuro acquisito nell’infanzia e forma una coppia con un partner altrettanto sicuro, dovrebbe provare una contenuta paura dell’intimità e dell’abbandono e quindi conservare uno stile di attaccamento sicuro.

Al contrario lo stesso individuo con attaccamento sicuro potrebbe modificare il suo livello di paura se forma una coppia con un partner preoccupato o distanziante.

La continua richiesta di supporto emotivo da parte del soggetto preoccupato potrebbe accrescere la paura dell’intimità nel soggetto sicuro che, in seguito a ciò, potrebbe cominciare a mostrare alcune caratteristiche dei soggetti distanzianti.

Al contrario, sebbene il sicuro inizi la relazione con una contenuta paura dell’abbandono, lo stile trascurante del partner distanziante potrebbe acuire tale paura (il soggetto sicuro potrebbe allora cominciare a manifestare un comportamento ansioso, tipico dei soggetti preoccupati).

 

Rapporto di coppia e individui “Preoccupati”: prendiamo in considerazione una situazione in cui i soggetti con attaccamento preoccupato verso i genitori interagiscono con partner attaccato in modo sicuro ai suoi genitori. Quando i soggetti preoccupati interagiscono con quelli sicuri la loro paura di essere abbandonati può diminuire, grazie alla ripetuta manifestazione di affidabilità da parte del partner e potrebbero cominciare e manifestare un comportamento apparentemente sicuro.

Al contrario, i preoccupati che hanno una relazione con i distanzianti devono confrontarsi con i loro peggiori fantasmi. Il distanziante intensifica la paura di essere abbandonato propria del soggetto preoccupato così questa combinazione dovrebbe produrre un aumento di comportamenti preoccupati.

Infine i preoccupati che instaurano una relazione con altri soggetti preoccupati potrebbero vedere accrescere le loro paure poichè vengono a contatto con gli analoghi timori del partner, ma alla fine potrebbero vedere diminuire la loro paura dell’abbandono perchè questa preoccupazione condivisa potrebbe rassicurarli.

Dunque non è chiaro se i preoccupati in relazione con altri preoccupati manifesteranno più comportamenti sicuri o più comportamenti distanzianti o una combinazione di entrambi.

 

Rapporto di coppia e individui “Distanzianti”: Infine passiamo a considerare i soggetti che hanno uno stile di attaccamento distanziante verso i genitori.

Quando questi soggetti instaurano una relazione con partner sicuri dovrebbero controllare la propria paura dell’intimità poichè il partner sicuro non avanza richieste irrealistiche, tuttavia tali soggetti potrebbero continuare a mostrare qualche tendenza all’evitamento, per l’incapacità di proteggere i propri confini nonostante i normali bisogni del partner.

Al contrario, quando i soggetti distanzianti instaurano una relazione con un partner preoccupato devono confrontarsi con la sfida più grande per loro, poichè i partner preoccupati e bisognosi affettivamente chiedono all’altro di soddisfare tutte le loro esigenze. Questa combinazione dovrebbe provocare un aumento di comportamenti distanzianti e distaccati.

Infine, i soggetti distanzianti che hanno una relazione con un altro distanziante potrebbe vedere decrescere la paura dell’intimità poichè il distanziante  ricerca l’appagamento in attività esterne alla relazione di coppia. In modo analogo alla combinazione preoccupato-preoccupato, non è chiaro se l’ultima combinazione descritta provocherà maggiori sentimenti di sicurezza oppure aumenterà le paure di abbandono producendo più comportamenti apparentemente preoccupati.

 

 

La Dott.ssa Francesca Saccà, psicologa a Roma, riceve privatamente su appuntamento

Per contatti:

https://psicologoinfamiglia.myblog.it/list/contatti/contatti.html

 

One thought on “L’amore ci può cambiare? Come ci modifichiamo a seconda del partner che abbiamo vicino”

  • io mi chiedo spesso cmq quante possibilità effettive ci sono per un partner distanziante di cambiare il suo stile d’attaccamento in sicuro o perlomeno con atteggiamenti più sicuri, tali da permettere all’altro partner di essere sufficientemente appagato nelle sue normali esigenze di cura e sostegno. perchè è vero che se una persona evitante ripetutamente ha relazioni con persone sicure si “chieta”,ma è anche vero che si rischia che i tempi siano troppo lunghie nel frattempo la persona sicura diventi preoccupata. (tanto x capirsi io sarei la sicura che sta diventando ansiosa e lui l’evitante ehehehe)

Leave a Reply to caterina Cancel Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You may use these HTML tags and attributes:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>